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I thriller di A.J. Banner

Aggiornamento: 3 dic 2020

A cura di Topidabiblioteca


Della Banner, spacciata dalla Newton Compton Editori come autrice di grandi thriller, ho letto due titoli.

Che ne penso? Proseguite nella lettura per scoprirlo.





Scheda:

Titolo: Un vicino di casa quasi perfetto

Autore: A.J. Banner

Anno: 2016

Genere: Thriller

CE: Newton Compton Editori

Pagine: 180

Formati disponibili: copertina rigida, e-book

Prezzo: 5,90€ (cartaceo), 3,99€ (e-book)


Trama:

Shadow Cove, nello stato di Washington, è il tipo di città che tutti sognano: strade pittoresche, foreste lussureggianti e piacevoli vicini di casa.

Questo è ciò che Sarah ha sempre pensato, insieme al marito, il dottor Johnny McDonald. Ma troppo presto scopre che sotto l’apparente tranquillità quella cittadina da sogno non è così ordinata e quieta, e i suoi abitanti sembrano avere qualcosa da nascondere… Una sera di ottobre, mentre il marito è lontano per lavoro, una tragedia improvvisa manda in frantumi il suo mondo. Distrutta dal dolore, mentre è intenta a rimettersi in piedi, Sarah scopre un segreto scioccante che la costringe a dubitare di tutti coloro che le stanno accanto, i suoi concittadini come i suoi amici, e persino qualcuno di ancora più vicino…


Recensione:

Definirlo un grande Thriller mi sembra un'esagerazione.

Lo stile è ben definito e cattura il lettore sin dalle prime pagine. Non annoia e, anzi, vorresti leggerne sempre di più per arrivare al finale.

Chi è il piromane? Quali segreti nasconde il dottor Johnny? Riuscirà Sarah a mettere da parte il cuore per comprendere cosa le sta davvero accadendo intorno?

Si fa leggere, ecco. Poi, cosa saranno mai 180 pagine.

Ma non è un ottimo thriller. Punto. Forse, neanche un vero e proprio thriller.

Ci sono vicende inverosimili che fanno da teatrino alla psicologia di personaggi altrettanto inverosimili.

Dov'è l'indagine? Qual è l'intimo movente del colpevole? Come si diventa assassini?

Queste domande troveranno risposta ma, essendo la trama compressa in poco meno di 200 pagine, è da subito ben chiaro che non ci saranno chissà quali disgressioni filosofiche.

Men che meno una focalizzazione sulla psicologia dei personaggi che, personalmente, ritengo fondamentale in un thriller, specie quella che riguarda l'antagonista.


"Le persone avevano strati di segreti, realizzai, quelli superficiali che volevano rivelare, e quelli profondi, nascosti troppo in fondo per essere rivelati o qualche volta anche riconosciuti come tali."

L'aspetto thriller è dato quindi solo dalla tensione che si crea tra la coppia di coniugi a causa della gelosia di Sarah dettata dall'incoerenza del marito e dalle incongruenze che riguardano il suo passato.




Scheda:

Titolo: Era una moglie perfetta

Autore: A.J. Banner

Anno: 2018

Genere: Thriller

CE: Newton Compton Editori

Pagine: 285

Formati disponibili: copertina rigida, e-book

Prezzo: 5,90€ (cartaceo), 3,99€ (e-book)


Trama:

Kyra Winthrop ha trentaquattro anni e fa la biologa marina. È tutto quello che sa di se stessa, perché a causa di un incidente subacqueo ha subìto una rara e devastante perdita di memoria. Da quel terribile giorno, Kyra vive senza un passato, eccetto quei brevi lampi che squarciano per pochi secondi il buio totale dei ricordi. Il suo mondo si è ridotto a poche amicizie sull'isola dove vive con il marito Jacob, un uomo che le è rimasto sempre fedele. A un certo punto la sua vita cambia ancora: comincia ad avere delle visioni - o sono ricordi? - a proposito di un matrimonio difficile, di promesse non mantenute e di ambigue relazioni con gli abitanti dell'isola. Kyra cerca di sforzarsi, di ricordare ogni giorno di più, di scoprire il suo reale passato, ma la verità che emergerà piano piano da oscuri meandri della sua mente diventerà un incubo terrificante...


Recensione:

Sia la trama che lo svolgimento di questo secondo romanzo li ho trovati di gran lunga più avvincenti del precedente.

Nonostante gli indizi lasciati qua e là portino a un finale prevedibile (e nonostante ancora una volta l'autrice sembra abbia voluto mettere in luce più l'aspetto romantico che il genere al quale il romanzo dovrebbe far riferimento, ovvero il giallo/thriller), la lettura risulta abbastanza godibile.

Lo stile non annoia e l'alone di mistero che circonda la protagonista, suo marito e gli altri abitanti della piccola isola, bastano a rendere il lettore avido di pagine.

Anche Kyra, come la precedente protagonista Sarah, sarà una donna con la testa piena di domande e il cuore sanguinante.

L'ho apprezzata decisamente di più, così come ho preferito di gran lunga questo romanzo se comparato a "Un vicino di casa quasi perfetto".

Ripeto, non sono GRANDI thriller ma riescono comunque a intrattenerti qualche ora senza darti l'impressione di aver perso solo tempo.

L'errore, forse, sta solo nel definirli tali, minando le aspettative dei lettori più navigati.



In definitiva, consiglierei questa autrice a chi si sta approcciando al genere thriller per la prima volta. A chi ama leggere di storie in cui c'è un po' di tutto: amore, azione, mistero...

Ma non a lettori assidui di gialli e thriller perché, francamente, troverebbero questi alquanto ridicoli.

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