A cura di Topidabiblioteca
Scheda:
Titolo: È solo un cuore che batte
Autrice: Marta Mancinelli
Anno: 2021
Genere: Drammatico, Romance
CE: Indipendently Publisher
Pagine: 257
Formati disponibili: copertina flessibile, e-book
Prezzo: 13,99 € (cartaceo), 2,99€ (e-book), disponibile nel catalogo Kindle Unlimited
Trama:
Trovare un impiego a Manhattan è un’ardua impresa. Lo sa bene Yvonne, che da mesi perde un’occupazione dietro l’altra. Con l’affitto da pagare, le bollette e la retta per la scuola di sua figlia, deve trovare un lavoro il prima possibile. Per una volta, però, la fortuna sembra essere dalla sua parte e fa piombare nella sua vita Samuel, l’amministratore delegato della Price Publishing, una nota casa editrice. Tra manoscritti da valutare, amicizie enigmatiche e segreti che vorticano attorno a loro, Yvonne e Samuel arriveranno presto ad affezionarsi l’una all’altro. L’amore tra i due nascerà quando l’ultimo spiraglio di speranza sta per abbandonare Samuel, ma questo metterà a dura prova la serenità di entrambi. Perché si sa, il cuore non si può comandare e potrebbe sempre decidere di voltarci le spalle.
Recensione:
Con questo romanzo molto toccante, l'autrice ha pizzicato le corde giuste che vi faranno battere forte il cuore.
"Credo che ognuno di noi abbia la facoltà di poter cambiare la giornata di qualcuno, stravolgerla e migliorarla, ciononostante, la maggior parte del tempo, pensiamo solo a noi stessi dimenticandoci degli altri."
Vorrei iniziare questa recensione in una maniera a me insolita, cominciando a parlarvi dello stile di scrittura dell'autrice (aspetto che di solito riservo alla fine). La prosa infatti mi ha convinta totalmente sulle capacità e sul potenziale della Mancinelli.
Primo tra i suoi romanzi che mi capita di leggere (ma sono convinta che il livello è alto anche nei precedenti, e infatti ho intenzione di recuperarli), inizialmente mi sono approcciata alla lettura con un lieve scetticismo. Lo stesso scetticismo che mi accompagna ogni qualvolta mi approccio a uno scrittore nuovo e mi allontano, anche se di poco in questo caso, dalla mia comfort zone (per via del genere di riferimento, il drama).
È solo un cuore che batte, però, mi ha catturato sin dall'incipit. Incipit che con poche semplici parole punta dritto alla coscienza del lettore mettendolo subito in primo piano e, per questo, inoltrandolo alla storia con un senso di mistero e una lieve sensazione di disagio.
"Ti sei mai fermata ad ascoltare il suono della natura dopo un temporale estivo?"
Le parole utilizzate dall'autrice per costruire la sintassi sembrano sempre scelte con cura, i dialoghi sono semplici e poco artificiosi, studiati per rendere la voce di ogni personaggio unica e facilmente riconoscibile.
Durante la lettura si ha l'impressione di vivere la storia in prima fila, come spettatore, nonostante l'utilizzo della prima persona che si alterna in due punti di vista, quello dei protagonisti, Yvonne e Samuel.
Yvonne è una ragazza madre che si destreggia ogni giorno tra figlia, casa, relazioni e ricerca di un lavoro che le permetta di arrivare a fine mese. La sua non è una vita fatta di pretese o intraprendenza, ma di sicuro non le si può negare di averla sempre affrontata con dignità, nonostante le avversità che ha dovuto affrontare.
Inoltre non è una protagonista con chissà quali aspirazioni o passioni, ma trasmette subito la sua più grande qualità: è in grado di provare e donare amore.
Joyce, la sua bambina di sei anni, luce dei suoi occhi o piccola mafiosa a seconda dei casi, ne è la prova.
Tutto il suo mondo ruota intorno a lei, al desiderio di costruire con e per lei un futuro più sereno e agiato.
Per fortuna, al raggiungimento di tale scopo, non è completamente sola ma può contare sul prezioso aiuto della sua coinquilina, Kimberly, cara amica e confidente fidata.
Frizzante, maliziosa e sempre con la battuta pronta, Kim adora madre e figlia. Soprattutto Joyce, che lei definisce scherzosamente una strozzina, in quanto sempre pronta a estorcere soldini per il suo salvadanaio. Se le sue orecchie captano una "brutta parola", infatti, questa si trasforma magicamente in denaro e finisce dritta dritta nel suo barattolo con su scritto "Disneyland".
Samuel, direttore di una casa editrice, diventerà il datore di lavoro di Yvonne. Il loro incontro però non avviene in una sala riunioni o in un ufficio, ma all'interno di un ascensore bloccato chissà a quale piano. Così, ignara di chi si ritrova di fronte, la donna affronterà un colloquio informale e otterrà l'ambito posto come segretaria.
I due si ritroveranno inevitabilmente a passare molto tempo fianco a fianco e l'attrazione reciproca sarà così forte da far dimenticare a entrambi la prima regola che si erano imposti: non affezionarsi.
I personaggi sono reali, così come i loro sentimenti e i loro caratteri, frutto di scelte fatte o subite nel loro passato. Il passato di Yvonne è nebuloso, lastricato di ferite ancora aperte e sconfitte. Quello di Samuel piuttosto prevedibile e carico di risentimento verso se stesso.
"Pensa a me come un ordigno nascosto nella foresta, ben mimetizzato e pronto a esplodere al primo contatto umano."
Uno degli elementi che ho apprezzato di più è stato l'inserimento di lettere scritte da un tempo futuro alle vicende narrate. Queste intervallano i vari capitoli e preannunciano l'atmosfera drammatica che assumerà la storia. Chi le scrive? A chi sono indirizzate? Vi posso assicurare che le risposte a tali domande non sono così scontate come si può pensare all'inizio.
"Forse è per questo che i bambini dormono sempre con una piccola luce accesa, durante la notte; forse loro sanno che, con quella luce, i mostri non se ne andranno, ma saranno solo più visibili per poterli combattere."
Consiglio questo libro a chi ama le storie d'amore che regalano sorrisi e qualche lacrimuccia. A chi ama leggere storie con stralci di vita quotidiana, ma con forti emozioni ad attenderlo dietro l'angolo. A chi non ha paura di affezionarsi ai personaggi, sapendo già in partenza che qualcuno di loro potrebbe soffrire (e molto). A chi si immedesima in loro ed è in grado di commuoversi sinceramente. Questo libro è stato scritto per voi.
Ringrazio l'autrice per la copia e-book e per avermi permesso di poterla leggere in anteprima.
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